Relazione attività 2022

Relazione

GRUPPO SPELEOLOGICO UTEC NARNI
PREMESSA

La speleologia Umbra è finalmente arrivata ad una importante svolta epocale, praticamente quasi tutti i Gruppi si sono confederati arrivando ad una comunione di intenti mai avuta, anzi osteggiata e combattuta in passato; è sicuramente un grande momento che ci porterà lontano, tutti insieme.
Purtroppo, però non tutti i gruppi godono di buona salute anzi la mancanza di ricambi, il Covid, la cronica mancanza di fondi, nonché l’invecchiamento dei soci stessi, portano a dedurre che si arriverà ad una drastica diminuzione dei gruppi speleologici, non solo Umbri, con tutti i problemi annessi e connessi.
Ovviamente, a tutto ciò, non ne è immune il nostro Gruppo pur avendo, in questo momento una ottima attività e vitalità grazie a pochi soci iperattivi, alcuni pensionati, che producono quanto l’intero organico ai tempi d’oro. La realtà post-Covid purtroppo è questa pertanto ben venga la Federazione con i suoi progetti comuni, con la voglia di stare insieme, di fare del sano e solido casino alla speleo, di fare nuove scoperte ed esplorazioni insieme.. come non è mai accaduto negli anni precedenti!
Come al solito la presente relazione è suddivisa in tre parti principali: le cavità artificiali, le cavità naturali e le varie includendo, in questa terza parte, tutto quello fatto non sul campo pratico ma nel sociale.

CAVITÀ ARTIFICIALI
Accantonata temporaneamente la splendida campagna esplorativa di Massa Martana culminata con la partecipazione e presentazione della nostra relazione al Convegno Nazionale delle cavità nazionali 2020 di Palermo ma online, ci siamo dedicati ad un nuovo progetto esplorativo nel Viterbese (già in parte iniziato nel 2021). Infatti, grazie alla presenza a Montefiascone del nostro amico e socio Maurizio Fuccello, abbiamo avuto, ed avremo anche in seguito, proficui incontri con le Amministrazioni comunali del vasto comprensorio. Il Viterbese grazie alla antica natura vulcanica del suo territorio ha visto la realizzazione di sistemi ipogei di tutti i tipi in particolare necropoli, pozzi, cunicoli, colombari e rifugi.
Le aspettative delle amministrazioni comunali.
Orbene la nascita di molte realtà turistiche ipogee particolari come Narni o Todi o Orvieto sotterranee hanno create notevoli aspettative e progetti in diversi comuni, non solo Umbri. Si aprono nuove prospettive turistiche. La collaborazione di noi speleologi è fondamentale, sia per i nostri studi e ricerche e sia per dare risposte, è necessario, quando consultati, essere seri e credibili senza illudere nessuno ma dando risposte serie e comprovabili. Non tutto può diventare Narni Sotterranea.

Montefiascone
Quest’anno ci siamo dedicati allo splendido Montefiascone, sulla via Francigena, posto sul bordo vulcanico del cratere-lago di Bolsena in provincia di Viterbo grande serbatoio di scoperte ipogee.
Pur non essendo proprio vicino a Narni vi abbiamo fatto 6 uscite-giornate mediamente in tre persone. Sono stati censiti e rilevati in 3D tre acquedotti: di San Flaviano (con opere di ingegneria molto interessanti compreso un pozzo-torre), del Castagno (con un pozzo di circa 80 metri con 7 di acqua che parte dal centro storico) e Roiano tutti attivi. Nel centro storico sono stati esplorati i grandi e articolati sotterranei gotici-medievali dei monasteri di San Pietro e l’Istituto del Divino Amore inoltre la cisterna e pozzo della Biblioteca e gli ipogei della Rocca dei Papi (dove abbiamo scoperto sulla parete di un cunicolo un osso incastonato nella cinerite vulcanica, di un erbivoro di grossa taglia, di interesse paleontologico in fase di studio) insieme ad altri vari sotterranei privati e non sotto le strade cittadine e negli immobili antichi. L’esplorazione è sotto il controllo e su indicazione della Amministrazione comunale nella persona dell’Assessore competente Angelo Merlo.
Altro interessante impegno, in parte svolto ma da completare, è la ricerca ed esplorazione di cunicoli ed ipogei di origine etrusca presenti in quantità nel sottosuolo di Grotte di Castro, (sotto il coordinamento della direttrice del locale museo archeologico dott.ssa Valentina Bernaschi), quasi tutti costruiti e usati per drenaggio ed approvvigionamento idrico.
Sono continuate anche le ricerche, generalmente su indicazioni locali, anche dentro, e nei dintorni di Narni, lo studio degli antichi testi dei nostri storici porta continui spunti sempre interessanti (anche per le cavità naturali) ma tutti da verificare. Ad esempio, e per corretta di informazione, riportiamo alcune riscoperte, (tali perché esistenti ma dimenticate), molto interessanti, archeologiche e non che ha fatto il Gruppo in questi anni:
➢ La grande e ben conservata briglia romana sulla via Flaminia zona Le grazie Narni
➢ La statua romana, acefala inizialmente, a grandezza umana, sul campanile del Duomo di Narni
➢ Residui litici, ceramiche ed ossa nella grotta di Narni sul Santa Croce (nella parte opposta c’è la
famosa grotta dei cocci superiore oggetto, ultimamente, di un discusso libro perchè contenente
imprecisioni)
➢ Ossa, (forse umane?) nella grotta dello scheletro sul Santa Croce
➢ Il complesso ipogeo di San Domenico (oggi “Narni Sotterranea”) tuttora sede del nostro Gruppo
➢ La Formina acquedotto romano con i suoi ponti, le gallerie, cisterne e il percorso ancora intatti
➢ Il gigantesco serbatoio, forse in origine il castellum aquae della Formina, in via dei Cappuccini nuovi a Narni
➢ Lo sperduto monastero di Santa Betta sul Santa Croce presso Stifone
➢ E molti altri di minore interesse ma pur sempre nel nostro territorio e sconosciuti….

CAVITÀ NATURALI
Le zone e le grotte oggetto del nostro interesse sono ancora le stesse di sempre cercando però di vederle con occhi diversi. La nostra montagna, il Santa Croce, il principale sito di ricerca, ci dà ancora soddisfazioni aprendo parti inesplorate di difficile accesso, anche di grotte note e no, dove dobbiamo tornare avendo sospeso tutto per i motivi noti.
Aggiornamento del Catasto Speleologico Umbro
Di seguito l’elenco quasi aggiornato di quanto stiamo verificando grazie a vecchie e nuove segnalazioni.

Nomelat. (Nord)long. (Est)quota (m)localitàsviluppo(m)
1Sini42° 30′ 2”12° 29′ 52”241Monte Santa Croce (TR)10
2Di Sisto42° 30′ 1”12° 29′ 48”280Monte Santa Croce (TR)100
3Cecca42° 50′ 37”12° 56′ 59”625Triponzo (PG) 25
4Fortunati42° 37′ 48”12° 34′ 06”480Poggio Azzuano Cesi (TR) 40
5Vivamaria42° 30′ 55”12° 30′ 39”232Monte Santa Croce (TR) 10
6Cinghiale42° 30′ 12” 12° 29′ 47”300Monte Santa Croce (TR) 10
7Valtere42° 30′ 12”12° 29′ 48”330Monte Santa Croce (TR) 18
8Colle persico 42° 35′ 15”12° 53′ 17” 1320Colle Bertone Polino (TR)30
9Domine svizzero42° 30′ 7”12° 29′ 44”280Monte Santa Croce (TR) 15
10Dolina radura 42° 30′ 25”12° 29′ 20”241Fosso fondo dei frati (TR) 9
11Givian42° 29′ 57”12° 30′ 35”270Testaccio Monte Sant’angelo
Narni (TR)
10
12Soffio del drago42° 29′ 50”12° 30′ 8”243Testaccio Monte Sant’angelo
Narni (TR)
25
13Borgaria42° 28′ 58”12° 30′ 11′330Borgheria Narni (TR) 21
14Galleria
ferroviaria
42° 31′ 32”12° 30′ 44”120Ponte d’Augusto Narni (TR)50
15Fosso di
Cecalocco
42° 18′ 21”12° 43′ 10”403Cecalocco (TR)15
16Valle San Martino 42° 37′ 8” 12° 43′ 29′472Valle San Martino (PG) 25
17Spinosa42° 36′ 39” 12° 43′ 25”425Valle San Martino (PG) 16
18Valtere 2 (Covid)42° 30′ 19”12° 29′ 22”350Monte Santa Croce (TR) 10
19Funaria II 42° 31′ 30” 12° 30′ 49”103Molino Eroli Narni (TR)9
20Arnata42° 33′ 19′ 12° 28′ 42” 520Monte Arnata Fornole (TR)10
21Montoro Vecchio42° 30′ 10”catastata175Monte Santa Croce (TR) 30
22Monte Prata42° 38′ 11”12° 36′ 59” 801Torre Maggiore (TR) 10
23San Vincenzo42° 30′ 37” 12° 29′ 26”290Podere Casanera Monte
Santa Croce (TR)
10
24Rifugio del
Bastione
42° 30′ 28” 12° 31′ 37” 380Loc Caprile Narni (TR) 21
25Scheletro42° 31′ 3” 12° 30′ 32” 275Monte Santa Croce (TR) 10
26Dello scoglio o
del casello
42° 30′ 47”12° 30′ 40” 160Monte Santa Croce (TR) 9
272G42° 40′ 44”12° 35′ 41”640Macerino SP 67 (TR)10
28Laghetto42° 30′ 13”12° 30′ 43”90Recentino di Narni (TR)10
29Sopra la para42° 33′ 40” 12° 25′ 24” 302Amelia (TR)15
30Tagliata42° 30′ 4”12° 29′ 32”240Monte Santa Croce (TR) 20
31Montepilli 2catastata
32Perduta42° 30′ 71” catastata170Monte Santa Croce (TR)10
33della Rocca42° 30′ 50” 12° 31′ 16” 305Rocca Albornoz Narni (TR) 10
34Valleprata42° 31′ 57”12° 44′ 50”382Voc. Valleprata, Piediluco (TR) 8
35Mirella42° 30′ 14”12° 29′ 47′320Monte Santa Croce (TR) 5
36Roccarello42° 25′ 3” 12° 35′ 22”590Monte San Pancrazio, Calvi
dell’Umbria (TR)
107
37Roccarello alto42° 25′ 7”12° 35′ 7”615Monte San Pancrazio, Calvi
dell’Umbria (TR)
12
38La capra 42° 25′ 25”12° 34′ 7”473Pozzo d’ornello, Calvi
dell’Umbria (TR)
69

Infatti siamo passati da 19 grotte dello scorso anno alle 38 grotte attuali, da considerare che abbiamo inserito, a nostro parere in maniera corretta, tre grotte inizialmente trovate ed esplorate dal nostro Gruppo, ma poi ampliate e rilevate, senza accatastamento, dal GSS di Magliano Sabina.
Di tutte queste solo le grotte di Montoro vecchio, Montepilli 2 e Perduta sono state accatastate nel 2022.La nostra attività principale di quest’anno nonché il più grande impegno, allo stato attuale con pochi risultati, è la grotta sul monte Arnata (una faglia da dove fuoriesce un enorme quantità di aria fredda).
Posta in cima ad un modesto rilievo sulla dorsale Narnese-Amerina, vi abbiamo dedicato ben 18 uscite di scavo, di cui 6 serali, portando la profondità, scavando nella frana, a oltre 10 metri dagli 0 iniziali. La cavità promette una possibile via verticale all’interno della faglia ma purtroppo essa è quasi tutta riempita di materiale pietroso di tutte le misure e, scendendo, è sempre più difficile estrarlo.
Un altro interessante scavo in corso, dall’esito ancora incerto, è nella famosa zona di Poggio Azzuano di Cesi, vicino alle grotte Caterina, sulla via dei Protomartiri, segnalataci da un amico speleo (Daniele Moretti di San Gemini) abbiamo due ingressi praticabili vicini, ma non comunicanti, interessanti si… ma da scavare, come al solito!!

VARIE
Le collaborazioni e partecipazioni con tutto il sociale e le istituzioni preposte presenti nei nostri borghi è fondamentale per i nostri Gruppi; infatti, sono occasioni importanti per farci conoscere e magari per
attrarre nuovi adepti sempre più rari nei nostri desolati corsi.
Abbiamo partecipato a tutta l’attività della nostra FUGS collaborando, per quanto ci è stato possibile, in particolare agli incontri regionali dove si sta costruendo una grande federazione grazie all’apporto di nuove fresche forze di tutti i Gruppi. Siamo stati incaricati inoltre di organizzare una sorta di commissione regionale sulle cavità artificiali Umbre per coordinare gli altri gruppi in questo fantastico mondo sotterraneo della speleologia urbana. Diversi soci hanno partecipato a corsi SSI e CAI regionali e non in special modo sulla Topografia e Cavità Artificiali. Importante partecipazione al raduno internazionale “Risorgenze” di Cagli insieme a tanti altri Umbri.
Altra importante e costruttiva collaborazione (anche perché è il nostro padrone di casa) è con il Comune di Narni, infatti, abbiamo preso parte al progetto “Le gole di Narni e Stifone” partecipando assiduamente, per una grande valorizzazione turistica, anche speleologica, del nostro territorio.
Abbiamo eseguito diversi sopralluoghi nei fossi e luoghi disagevoli per la verifica delle discariche abusive. Ed infine si è anche collaborato e partecipato alle numerose “passeggiate” ed escursioni con oggetto la Formina e le gole del Nera.

IL GRUPPO SPELEOLOGICO UTEC NARNI
Concludiamo con qualche dato: attualmente il Gruppo Speleologico UTEC Narni, fondato nel 1977, conta 22 soci paganti, ovviamente non tutti praticanti attività speleologica. Da qualche anno sono stati restaurati e rimessi a nostra disposizione i locali della sede storica, nella medievale torre di San Domenico e ci è stato dato anche l’utilizzo, quando serve, del complesso di san Domenico insieme alla Università; da notare che lo stesso antico complesso ospita nei sotterranei la ormai famosa “Narni Sotterranea” scoperta dal Gruppo Speleologico UTEC nei primi anni 80. Siamo iscritti alla SSI ed abbiamo attualmente l’unica scuola di speleologia SSI in Umbria. Il Gruppo con i suoi soci è parte attiva nella commissione per la didattica SSI e nella commissione tecnica per le scuole di speleologia regionali SSI.
Il Gruppo collabora e fa anche parte attivamente della Federazione Umbra Gruppi e Speleologi.

Dicembre 2022